Visita in SPRAR: ospite del Centro, Don Antonio Mazzi incontra l’equipe e i beneficiari del progetto territoriale di Centuripe. A lui, una lettera di ringraziamento e di saluto.
___
"Benvenuto, Don Mazzi.
Noi tutti, beneficiari dello Sprar di Centuripe, siamo onorati della sua presenza, qui oggi.
Siamo venuti a conoscenza dell’importante ruolo che riveste in Italia per disabili, tossicodipendenti, vittime di violenza, e per tutti coloro che hanno bisogno di aiuto, di un sostegno, di un abbraccio, di un sorriso. E tra questi ci siamo anche noi, i migranti.
Sappiamo che si è battutto per i migranti bloccati nella nave Diciotti; sappiamo che si è battuto affinché la Chiesa aprisse i suoi conventi vuoti; sappiamo che lei, insieme ai suoi educatori, opera per i più poveri direttamente in Africa.
Per tutto questo noi, oggi, vogliamo dirle GRAZIE!
Siamo felici di sapere che si è impegnato, insieme alla nostra cara Giusi (Maria Giusi Cannio, psicologa dello Sprar n.d.r.), per realizzare nel "nostro territorio" una casa protetta per donne vittime di violenza, un Progetto che ci sta molto a cuore.
Saremmo lieti di incontrarla in un’altra occasione per condividere esperienze, emozioni e vissuti di vita felice e non.
Buona vita e buon lavoro.F.to I beneficiari dello Sprar di Centuripe"
CONTESTO.
Centuripe, 16 e 17 maggio 2019. Un ampio programma di iniziative e incontri per la presentazione di un progetto di recupero, per donne vittime di violenza o tossicodipendenti con figli minori (Progetto Restart), ha goduto della partecipazione, quale partner del Progetto, di Don Antonio Mazzi.
Presbitero, educatore e attivista da sempre impegnato per il recupero dalla tossicodipendenza e per l’aiuto ai più vulnerabili, il fondatore di Exodus ha approfittato della due giorni nel comune ennese per conoscere le tante realtà del territorio e per condividere parole e buone pratiche di forza, di coraggio e di umanità.
Tra queste realtà, anche lo Sprar di Centuripe, il progetto territoriale gestito dalla Cooperativa Sociale Iblea Servizi Territoriali - Onlus, ormai parte integrante e integrata della comunità centuripina.
Accompagnato dalla dott.ssa Maria Giusi Cannio e dal dott. Salvatore Travagliante, rispettivamente psicologa e coordinatore dello Sprar, Don Mazzi ha visitato il Centro di seconda accoglienza e incontrato l’equipe e i suoi beneficiari.
( IN ALLEGATO, LE IMMAGINI DELLA VISITA)